VINOSO.Shop oggi vorrebbe presentarvi l’azienda Donna Olimpia 1898

“Oggi l’eccellenza è data quasi per scontata, la diversità si fa sul servizio riferito al prodotto, sull’attenzione particolare che si deve rivolgere al consumatore, ovunque esso sia.” La strada intrapresa da Guido Folonari, erede di una delle storiche famiglie del vino italiane, è l’evoluzione di un progetto enologico cominciato diversi anni fa nelle più prestigiose aree di produzione situate tra Piemonte e Toscana, e ad oggi realizzato. Una filosofia basata sull’eccellenza, la qualità del prodotto, la ricerca costante di migliorarsi, la tipicità di un prodotto legato ad un territorio ben identificabile. Con la consapevolezza che la terra ha le sue necessità e i suoi tempi. Bisogna saperli rispettare. L’azienda Donna Olimpia 1898, ovvero Olimpia Alliata, Signora di Biserno e sposa di Gherardo della Gherardesca, che diede il nome alla Tenuta nel 1898 in occasione del 25° anniversario del loro matrimonio, ha una superficie di circa 60 ettari tutti situati nella Doc Bolgheri e copre una fascia di territorio che va dal Km 167,8 della statale Aurelia verso l’interno per circa 1,2 km. L’area di produzione corre parallela alle spiagge della Maremma settentrionale situate in provincia di Livorno, nel Comune di Castagneto Carducci. Ad est una catena di colline corre parallela alla spiaggia, tra Bibbona e Castagneto e protegge vigneti e oliveti dai gelidi venti del nord che, durante l’inverno, causano spesso gelate. In estate invece, questo corridoio è percorso in senso opposto da venti rinfrescanti che provengono dal mare e che, unitamente alle discrete escursioni termiche di agosto e settembre, provocano delle maturazioni lente e regolari dell’uva, e contribuiscono a mantenere alta l’acidità, necessaria per dare equilibrio e longevità ai vini. La morfologia dei terreni è pianeggiante e sono coltivati per 45 ettari a vigneto e in parte a seminativi. I vigneti sono adagiati su un terreno sabbioso limoso formatosi in ambiente continentale, eolico, colluviale di esondazione. Un terroir unico al mondo che conferisce grande forza e potenzialità ai vitigni storici del Bolgherese: Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, Syrah, Petit Verdot e Vermentino. La composizione del contribuisce invece a caratterizzare i vini con gradevole e sapida mineralità, struttura armonica e intrinseca eleganza. La Tenuta vanta di una moderna cantina di 5000 mq, pensata in un’ottica di alto risparmio energetico e minimo impatto ambientale, per limitare gli sprechi. L’affinamento in legno avviene in barriques di rovere francese. La Barricaia è certamente l’ambiente più suggestivo dell’intera tenuta vinicola. Per valorizzare l’intervento di ampliamento e completamento della cantina è stato realizzato un progetto che impiega sorgenti quasi interamente a Led, con diverse illuminazioni a seconda delle esigenze e delle ore del giorno, coniugando atmosfera, funzionalità e attenzione per l’ambiente. L’attenzione al dettaglio, dalla terra alla bottiglia, viene premiata ogni anno dalle maggiori guide internazionali come James Suckling e Robert Parker, confermando che nel vino non ci sono scorciatoie, e per ottenere i risultati serve tanto impegno e duro lavoro.