CHAMBOLLE-MUSIGNY
Appellation Chambolle-Musigny Controlée
VITIGNO
Pinot Noir
CARATTERISTICHE SENSORIALI
Il Domaine possiede una dozzina di parcelle a Chambolle, distribuite su diversi appezzamenti del villaggio e su un totale di 1,80 ettari. Due terzi delle viti hanno più di 60 anni e la resa media è di 38-40 hl/ha. Le due parcelle principali, Condemennes e Clos de l'Orme, sono situate a metà del pendio su un terreno costituito da uno spesso strato di ghiaia calcarea, e ben drenante. Le uve vengono raccolte a mano e poste in cassette forate; viene effettuata una prima cernita in vigna e una seconda di nuovo in cantina; le uve vengono inserite in vasca intere dove inizia un lungo periodo di pre-fermentazione o macerazione a freddo che dura mediamente 10 giorni a 10°C. La fermentazione si innesca naturalmente con lieviti indigeni. La follatura del cappello è inizialmente giornaliera, gradualmente decresce in frequenza ed intensità. La durata totale della permanenza del vino in vasca è di 20-23 giorni. Una settimana di decantazione viene seguita da un affinamento sui lieviti di 10-14 mesi in botti di rovere, di cui il 50% nuove. In questo caso l'attenzione al legno è altissima, infatti il legno di rovere proveniente dal centro della Francia, viene sottoposto ad una tostatura delicata e a bassa intensità. Il vino viene travasato due mesi prima dell'imbottigliamento, e viene effettuato senza affinamento, ma dopo una leggera filtrazione grossolana. Il Domaine cerca di esaltare la piena espressione del frutto e degli aromi varietali. Il prolungato periodo di permanenza in vasca consente di estrarre perfettamente il potenziale cromatico e i tannini morbidi e setosi. La finezza dell'affinamento dei vini ne esalta la rotondità e aggiunge sottili note di rovere. L'assemblaggio finale dello Chambolle, proveniente da un mosaico di terroir, mostra un carattere tipico, molto rappresentativo della denominazione: intensi aromi di bacche rosse, eleganza e delicatezza, insieme a rotondità e morbidezza. Lo Chambolle è un vino femminile che mostra il suo carattere affascinante e piacevole fin da subito e può essere quindi gustato abbastanza giovane, ad esempio con pollame o carne rossa alla griglia. Dopo alcuni anni di affinamento in bottiglia, il suo carattere potente si ammorbidisce e sviluppa aromi speziati e di frutta matura. Sarà quindi possibile apprezzarlo con un cosciotto di agnello cotto a fuoco lento.
Descrizione
Dettagli del prodotto
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Alla fine degli anni Trenta il nonno di Philippe Cheron acquistò alcuni vigneti nei comuni Vougeot e Nuits Saint Georges e ne affidò la gestione ai viticoltori di Vosne-Romanée. Le due generazioni seguenti crearono un domaine che oggi si compone di 5 ettari e comprende le denominazioni Nuits Saint Georges, Vosne Romanée, Chambolle Musigny e Clos de Vougeot. Dal 2011 Philippe Cheron gestisce la tenuta rilevata dopo aver lavorato come direttore tecnico presso il Domaine Belland a Santenay e dopo importanti esperienze nella vinificazione in Germania e in Francia.