Supertuscan vini coraggiosi che hanno sfidato la tradizione.

Cosa sono i vini SuperTuscan?

I vini Supertuscan sono dei vini rossi prodotti in Toscana che non rispettano, di proposito, le tradizionali regole di preparazione della regione, ma utilizzano altri tipi d'uva, specialmente vitigni internazionali, in aggiunta o al posto del tradizionale Sangiovese e che pertanto non possono essere classificati come prodotti DOCG. La zona geografica del bolgherese (Bolgheri, Livorno), lungo la meravigliosa Strada del Vino della Costa degli Etruschi, esprime il meglio dei vini Supertuscan, ma questi possono essere prodotti in tutta la Toscana, compresa la zona del Chianti Classico.

Origine dei vini Supertuscan: quali sono

L’origine dei Supertuscan risale circa ai primi anni ‘70 del secolo scorso, quando, per la prima volta, alcune cantine di produzione del Chianti Classico eliminarono dalla preparazione la tradizionale porzione di uva bianca andandola a sostituire con uve Merlot o Cabernet Sauvignon. La fonte di ispirazione per questo sgarbo alla tradizione proveniva proprio da una cantina di Bolgheri, allora ancora poco conosciuta al grande pubblico, Sassicaia, che nei propri vini rossi faceva entrare anche il Cabernet Sauvignon. Negli anni successivi altre cantine seguirono questa strada, convinti dalla bontà dei vini ottenuti, distaccandosi dalla tradizione vitivinicola toscana, scelta che costò il divieto di utilizzo della denominazione DOCG, e l’obbligo di essere definiti Vino da Tavola. La dura scelta fu poi ripagata nel 1895 quando il Vino da Tavola di Sassicaia venne eletto il Miglior Vino del Mondo.

Vini Supertuscan IGT

Successivamente, grazie all’introduzione della nuova etichetta IGT (Indicazione Geografica Tipica), anche i Supertuscan, data la loro grandissima popolarità, si videro riconoscere la loro oramai indiscussa importanza. Un vitigno internazionale che solitamente viene usato in piccola percentuale per apportare struttura e colore ai vini è il Petit Verdot. Il Petit Verdot è un vitigno originario della zona del Médoc, in Francia, dove viene usato per la produzione del Bordeaux, ed è diffuso anche in California. In Italia, il Petit Verdot riesce ad esprimersi in modo davvero eccellente in Toscana, in zone caratterizzate da clima caldo, molto soleggiato, costantemente ventilato e con scarsissime precipitazioni durante la fase vegetativa.

A Bolgheri il Petit Verdot regala un vino di colore rosso rubino intenso, speziato, dal sapore pieno, asciutto, tannico e adatto al lungo invecchiamentoOrizzonte IGT di Donna Olimpia 1898 è un Petit Verdot 100% che dovreste assolutamente provare, e in questa foto vedete i vigneti dove viene prodotto.

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