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Nel cuore della Spagna, nella pittoresca cittadina di Carmona, un'incredibile scoperta ha sconvolto il mondo dell'archeologia e della viticoltura. In una tomba romana sepolta per oltre 2.000 anni, gli archeologi hanno ritrovato un tesoro prezioso: un vino bianco antico, custodito gelosamente in un'urna funeraria di vetro.
Il liquido, ora tinto di una sfumatura rossastra che il tempo ha gentilmente accarezzato, è stato identificato dal prestigioso team del Dipartimento di Chimica Organica dell'Università di Cordoba come il vino più antico mai scoperto fino ad oggi. Questo straordinario ritrovamento supera persino la famosa bottiglia di vino Spira, datata al IV secolo d.C. e conservata nell'Historische Museum der Pfalz in Germania.
Un'Immersione nel Passato
Ciò che rende ancora più affascinante questa scoperta è il contesto storico e culturale in cui è avvenuta. L'urna funeraria conteneva i resti di sei individui, tra cui Hispana, Senicio e altri quattro la cui identità è avvolta nel mistero. Questi uomini e donne, custodi di un rito funerario antico, hanno lasciato un'eredità straordinaria: il loro corpo e, per uno di loro, il suo scheletro immerso nel liquido prezioso del vino.
Juan Manuel Román, l'archeologo municipale di Carmona, racconta con emozione come la tomba abbia mantenuto condizioni di conservazione eccezionali, permettendo al vino di preservare intatto il suo carattere originale. L'analisi scientifica è stata una prova cruciale, dove pH, assenza di materia organica e presenza di sali minerali sono stati confrontati con i parametri dei vini attuali per confermare l'autenticità di questo antico nettare.
Un Viaggio nel Tempo e nello Spazio Viticolo
Questo vino bianco antico non è solo un'attrazione archeologica; è anche un legame con le tradizioni viticole dell'Andalusia antica. I polifenoli, biomarcatori distintivi trovati nel vino, rivelano un legame con le tradizioni vinicole di Montilla-Moriles, Jerez e Sanlúcar, regioni rinomate ancora oggi per i loro pregiati vini bianchi.
La scoperta non solo getta nuova luce sui rituali funerari dell'antica Roma, ma offre anche una finestra sui valori culturali e simbolici legati al vino. Mentre gli uomini erano onorati con il vino, simbolo di status e piacere, le donne dell'epoca non potevano condividere questa bevanda, come attestato dalle urne differenziate nel corredo funerario.
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Fonti:
- WineNews: "In Spagna è stato scoperto il vino più antico della storia, utilizzato per un rito funebre." Disponibile su: WineNews
- La Repubblica: "Vino più antico del mondo trovato in Spagna in una tomba." Disponibile su: La Repubblica