Le statistiche confermano ormai da tempo una produzione globale di vini rosati fermi che, pur con qualche oscillazione da un'annata all'altra, si aggira attorno al 10% del volume di vino prodotto nel mondo. Quattro sono i paesi protagonisti della loro produzione: la Francia e, staccati di gran lunga, Stati Uniti, Spagna e Italia. Regina incontrastata, naturalmente, rimane la Francia e i suoi territori.
La Provenza, Provence per i francesi, è la regione vitivinicola francese più meridionale (escludendo la Corsica) che si estende sulla costa del Mar Mediterraneo, tra le città di Nizza e Marsiglia. Ben il 15% delle bottiglie di rosato fermo stappate in tutto il mondo provengono da questa regione poco più grande della Sicilia. Si tratta, naturalmente, di una cifra incredibile e in continua crescita.
La Provenza è suddivisa in otto distretti, ognuno dei quali con uno stile proprio e una propria denominazione AOC. La Côte de Provence è il distretto che ricopre l'area più vasta con una grande varietà di microclimi e di vitigni coltivati. Tra i differenti terroir del distretto, Notre-Dame des Anges è il più ricercato. Il suo nome fa riferimento al santuario di Notre Dame des Agnes che si trova sul punto più alto del Massif des Maures (780 m), visibile da tutti i comuni della regione.
Al centro della pianura dei Maures, il paesaggio è costituito da pini marittimi, querce e castagneti. Nella zona delimitata della Côtes de Provence Notre-Dame des Anges sono compresi 10 piccoli comuni: Les Arcs, Carnoules, Taradeau, Vidauban, Le Cannet-des-Maures, La Garde-Freinet, Le Luc, Les Mayons, Gonfaron e Pignans.
Château des Bertrands si trova a Cannet-des-Maures circondato da splendidi pini marittimi. Quando si deve scegliere un Rosé Côte de Provence non bisogna farsi trarre in inganno dal colore. Infatti, i vini della zona variano dal rosa pallido all’arancio, ma al naso si rivelano complessi e bilanciati, con note di frutta bianca come nel caso del Rosé de Provence 2019 oppure sentori di frutta esotica come nel caso del Rosé de Provence Rascas 2018.
In generale i vini rosati della Côtes de Provence vanno serviti freschi, tra 8°C e 10°C, ma mai con cubetti di ghiaccio e se possibile l’ideale sarebbe lasciar raffreddare i bicchieri in frigo fino all'ultimo momento. Per una degustazione ottimale, si dovrebbero utilizzare calici medi (30-45 cl), preferibilmente rastremati nella parte superiore, e riempirlo fino a 1/3 della sua capacità. Ciò preserva la temperatura e gli aromi.
Il momento migliore per gustare un vino rosato Côtes de Provence di Château des Bertrands non c’è: è solo una questione di gusto personale. Come aperitivo, durante un pasto, in terrazza, il Provence rosé è un accompagnamento ideale. D'estate, ovviamente, ma anche ben oltre, come in queste belle giornate di fine settembre.
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