Il Calvados è distillato francese prodotto dalle mele. Se si è amanti del whisky non torbato o della grappa, un distillato di questo tipo potrebbe essere una valida alternativa. Spesso dopo un’ottima cena non si sa che cosa bere e si ricade sempre sullo stesso prodotto perché non si conoscono le alternative.
Il Calvados è un distillato ottenuto dalla fermentazione e distillazione delle mele, ed è sottoposto a rigorose regolamentazioni simili a quelle dei vini. Questo distillato è prodotto principalmente nella regione della Normandia, in Francia, dove le mele abbondano e sono utilizzate per creare questa bevanda unica nel suo genere. Ma vediamo più nel dettaglio come viene creato e dove si trova il cuore del mondo del Calvados.
La produzione del Calvados è un processo artigianale che richiede grande attenzione e precisione.
Inizialmente, le mele selezionate con cura vengono spremute per ottenere il succo di mela. Questo succo viene poi sottoposto a fermentazione, un processo che converte gli zuccheri presenti nelle mele in alcol. Questo è un passaggio cruciale che contribuisce in modo significativo al carattere e al sapore unici del Calvados.
Successivamente, il liquido risultante dalla fermentazione viene distillato. La distillazione è un processo che separa l'alcol dal resto del liquido, concentrandolo e aumentandone la gradazione alcolica. Il risultato è un liquido forte, ricco di aromi e caratteristiche fruttate.
Per garantire la massima qualità, il Calvados è sottoposto a un invecchiamento in botti di legno per un periodo di tempo specifico. Durante questo periodo, il distillato acquisisce ulteriori complessità e sfumature di sapore dalle botti in cui riposa. Questa parte del processo è cruciale per creare un Calvados di alta qualità.
È importante ricordare che la denominazione AOC comprende circa il 70% della produzione totale del Calvados, il che sottolinea ulteriormente l'importanza delle regolamentazioni nella preservazione della qualità e dell'autenticità di questa straordinaria bevanda.
Per i Calvados Domfrontais, e quindi prodotti nella zona sud della regione del Calvados, è consentita una doppia distillazione, ed è necessario che il 15% del succo fermentato sia composto da pere. Questo è il Calvados classico, da bere giovane, indicato come aperitivo e nella preparazione di Cocktail o sorbetti. I suoi profumi sono freschi e mantengono tutti i sentori della frutta. Dopo almeno 3 anni di invecchiamento in barile può fregiarsi della AOC Calvados Domfrontais.
Più ricercati invece sono i Calvados Pays d’Auge, che vengono anch’essi prodotti solo in una zona delimitata, ad est della regione del Calvados, e devono rispettare un disciplinare di produzione più severo. La produzione del sidro deve essere solo di mele, e la fermentazione deve durare almeno sei settimane Devono obbligatoriamente essere distillati due volte ed invecchiati per un minimo di due anni in barili di quercia. I Calvados Pays d’Auge, pur mantenendo un marcato profumo di mela, sono più complessi, ed iniziano a sviluppare note speziate. L’invecchiamento gli dona carattere e piacevolezza, e l’occasione di consumo si sposta, per accompagnare formaggi e a fine pasto in cocktail ricercati o semplicemente da soli.
Infine ci sono i Calvados AOC (Appellation d'Origine Contrôlée) che riportano gli anni di invecchiamento o l'anno di distillazione e hanno un disciplinare di produzione più stringente. L’invecchiamento è componente essenziale per questi prodotti che, mantenendo le note caratteristiche della mela, regalano al naso ed al palato note di crema, burro, spezie, aumentando così di pregio ed eleganza. Il colore, sempre in relazione all' invecchiamento, varia dall’oro caldo al ramato. Sicuramente un bicchiere da meditazione.
Oltre al Calvados puoi provare: Armagnac e Cognac.
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